Fin dalla tenera età sono stata abituata da mia madre a concepire la verza come una di quelle verdure che “fanno tanto bene”, per cui bisogna mangiarne tanta quando c’è. Gli involtini di verza ripieni di carne erano un must del periodo autunnale ma a lungo li ho snobbati fino a quando, ormai cresciuta e “volata” dal nido familiare, i mangiarini della mamma hanno via via acquisito sempre più gusto e valore. Si sa, una cosa la apprezzi di più quando ti manca… Ho imparato a farli anche io ovviamente, ma la preparazione richiede tempo e pazienza e non si addice ai miei attuali ritmi quotidiani infrasettimanali che mi costringono spesso a improvvisare pranzi e cene veloci.Il bello della verza è che si presta a tantissime ricette e anche quando il tempo scarseggia ti dà grandi soddisfazioni. Questa pasta è velocissima, semplicissima da preparare e veramente appetitosa. Spesso la preparo la sera per poi portarmela in ufficio il giorno dopo e godermi una golosa pausa pranzo. Nel mio libro DELIZIE IN PAUSA PRANZO non potevo non inserirla ma ho optato per una versione veggie sostituendo la pancetta con il provolone. In entrambi i casi il risultato è ECCEZZZIUNALE VERAMENTE! 😉
INGREDIENTI
- 320 g di mafalde integrali (400 g per gli affamati 🙂 )
- 7/8 foglie di verza
- 150 gr di pancetta affumicata a cubetti
- sale
- pepe
- olio evo
- parmigiano reggiano a piacere
PROCEDIMENTO
Lavate accuratamente le foglie della verza, asciugatele con della carta da cucina assorbente e con un coltello tagliatele a striscioline privandole della nervatura centrale.
In una pentola capiente portate l’acqua a ebollizione, salate, buttate la pasta e le striscioline di verza. Nel frattempo fate scaldare in una padella larga qualche cucchiaio di olio evo e rosolate la pancetta. Scolate la pasta al dente e saltatela nella padella assieme alla pancetta per un paio di minuti.
Servite e completate a piacere con un’abbondante spolverata di parmigiano reggiano e pepe nero.
PREPARAZIONE: 10 minuti – COTTURA: 15 minuti – DIFFICOLTÀ: bassissima