I PRODOTTI “SORELLE IN ERBA”
LA RICOTTA DEL CASEIFICIO SOCIALE “RIO SAN MICHELE”
Senza alcun dubbio la ricotta più buona che io abbia mai mangiato in tutta la mia vita. E vi assicuro che di ricotte ne ho assaggiate considerando che vengo da una famiglia produttrice e consumatrice seriale di tortelloni da generazioni. L’ho scoperta anni fa, ancora prima di conoscere Giulia e Caterina eda allora non l’ho mai più lasciata. C’è da dire che, a differenza di molte altre ricotte in commercio, questa contiene panna e, sebbene questo la renda certamente più grassa, calorica e un po’ meno amica della dieta, è anche il segreto della sua incredibile bontà e consistenza.
Il caseificio che la produce si trova a Camatta, una piccola frazione del comune di Pavullo nel Frignano, sull’Appennino modenese. Oltre alla ricotta produce anche burro e Parmigiano Reggiano di varie stagionature e li vende assieme ad altri prodotti tipici provenienti da aziende limitrofe, come aceto balsamico, farine, marmellate, miele, biscotti, salumi.
LE NOCCIOLE DI “CASCINA MASUERIA”
Cascina Masueria è una piccola azienda che sorge nel comune di Murazzano, uno dei principali centri dell’Alta Langa, in Piemonte. Dal 2011 la sua specialità è la produzione della Nocciola del Piemonte I.G.P., universalmente conosciuta come la migliore al mondo. “Alle redini” Diego (diplomato in Agraria) e Claudio (ex pasticcere) che hanno rilevato l’azienda di famiglia, hanno fatto certificare le loro nocciole e hanno deciso poi di abbandonare il mercato all’ingrosso costruendo un laboratorio aziendale dove le sgusciano, le tostano e le vendono al consumatore finale. Giulia e Caterina ve le offrono tra i loro prodotti, assieme ad altre leccornie della stessa azienda tra cui due eccezionali creme spalmabili perfette anche per chi è intollerante a lattosio o glutine perché realizzate con solo 3 ingredienti: nocciole, zucchero e cacao.
Tutti i prodotti di “Cascina Masueria” vengono preparati sul momento, alla ricezione dell’ordine. A 3 giorni dalla preparazione e confezionamento le due sorelle in erba li ricevono, potendo garantire ai loro clienti freschezza e qualità. E, last but not least, non dimentichiamo che le nocciole sono delle ottime alleate per la salute. Grazie al loro alto contenuto di acido oleico, se consumate con regolarità ma senza eccedere, aiutano a mantenere il cosiddetto “Colesterolo cattivo” a bassi livelli nel sangue, innalzando i livelli del “Colesterolo buono”. Inoltre sono ricche di vitamine antiossidanti che rallentano l’invecchiamento dei tessuti.
LA RICETTA
INGREDIENTI (PER 6 PERSONE)
Per la pasta:
- 200 g di farina 00
- 100 g di farina di semola
- 3 uova
Per il ripieno:
- 500 g di ricotta
- 80 g di Parmigiano Reggiano
- Sale, pepe e noce moscata q.b.
Per il condimento:
- 100 g di burro
- Qualche rametto di timo limone (potete usare le erbe aromatiche che più vi piacciono, anche il timo classico o la salvia vanno benissimo)
- 50/60 g di nocciole tritate
- Parmigiano a piacere
PROCEDIMENTO
Versate la farina su una spianatoia, fate un buco al centro e mettete le uova e il sale. Impastate. (Se volete potete usare la macchina impastatrice, io vado di mani, come la nonna 😊)
Preparate il ripieno. In una ciotola mettete la ricotta, il parmigiano grattugiato, sale, pepe e noce moscata. Mescolate il tutto con un cucchiaio fino a quando non ottenete una composto omogeneo.
Stendete la pasta e tagliatela in quadrati con i lati all’incirca di 8/10 centimetri.
Mettete un cucchiaino con il composto di ricotta al centro di ogni quadrato, piegate ogni quadrato di pasta a triangolo, premendo i bordi con decisione in modo tale che l’aria esca completamente. Ripiegare poi a forma di “ombelico di Venere”. Disponeteli in un vasoio su un canovaccio pulito e leggermente infarinato.
In una padella fate scogliere il burro a fuoco lento assieme alle foglioline di timo. Cuocete i tortelloni in abbondante acqua salata per circa 5 minuti poi saltateli nel burro e serviteli aggiungendo in ultimo le nocciole tritate e una bella spolverata di Parmigiano.
Se non li utilizzate tutti subito potete conservare i vostri tortelloni di ricotta in congelatore per al massimo 1 mese. Per congelarli potete procedere in questo modo: riponete il vassoio con i ravioli in congelatore per un paio d’ore o fino a quando non saranno induriti. Quindi disponeteli in sacchetti gelo alimentari. Quando li vorrete utilizzare estraete il sacchetto gelo dal congelatore e cuoceteli in abbondante acqua salata ancora congelati.
Vuoi scoprire di più su chi sono e cosa fanno le due “sorelle in erba” Giulia e Caterina? Leggi questo articolo 👉 https://www.mysoulkitchen.it/sorelle-in-erba/