LE MIE GROSSE GRASSE VACANZE GRECHE

Fin da quando ero bambina mi portavo dentro il desiderio di trascorrere una vacanza in un’isola greca… Oggi, a 34 anni suonati, il mio cassetto dei sogni si è alleggerito perché finalmente quella tanto bramata vacanza è diventata realtà e si è rivelata ancora meglio di come l’avevo sempre immaginata. Tra oltre 100 isole scegliere non è stato facile… Dopo giorni, settimane, passati a studiarle una per una assieme a Marcello, compagno di vita e avventure, la scelta è caduta su Milos e Sifnos, due delle Cicladi “minori”, meno inflazionate e rumorose di Mykonos o Santorini, quindi più accessibili (in tutti i sensi) nel mese di agosto. Due “vicine di casa”, a meno di un’ora di traghetto l’una dall’altra, entrambe meravigliose, ognuna nella sua unicità. La prima ti seduce ed emoziona con le sue spiagge da cartolina, i panorami mozzafiato, le casette bianche e blu e i cespugli di bouganville… Della seconda ho amato il paesaggio rurale, i campi di ulivi, le chiesette bianche a picco sul mare e i pittoreschi villaggi… e, meno male che le macchine fotografiche sono digitali sennò avrei speso una fortuna in rullini! Sono luoghi che rubano il cuore e saziano la pancia… Sì, perché ovviamente per una #foodaddicted che si rispetti viaggiare significa anche godersi le specialità del territorio, e io, come sempre, non mi sono risparmiata 😜. Di seguito le mie tappe goderecce, accompagnate da un voto che, in una scala da 1 a 10, tiene conto di location, qualità del cibo e del servizio.


MILOS

RAKOMELO

Della serie: cominciare la vacanza col piede giusto! Approdati a Milos alle 9 di sera, stanchi e affamati abbiamo posato le valigie, noleggiato lo scooter in fretta e furia e ci siamo diretti a Pollonia, villaggio di pescatori nella punta nord-orientale dell’isola. Allontanandoci dalla via principale, affollata e un po’ rumorosa, siamo incappati in questo ristorantino più isolato a conduzione familiare. Dopo l’antipasto “rakomelo” (in foto) con dolmades (involtini di riso avvolti in foglie di vite), insalata di patate, pesto di melanzane, tzatziki (salsa a base di yogurt, aglio e cetriolo), feta, olive e alici marinate, abbiamo mangiato un ottimo sarago grigliato, scelto direttamente da me in cucina di fronte a una cassetta con tutto il pescato del giorno. Ad accompagnare il pasto, il Retsina, vino greco dal gusto molto particolare così chiamato perché aromatizzato con la resina del pino d’Aleppo, pianta molto diffusa nell’area mediterranea. Dulcis in fundo, un bel piatto di frutta fresca e due bicchierini di ouzo gentilmente offerti dal gestore. Ho apprezzato l’atmosfera rilassante e informale. Buono il rapporto qualità – prezzo. Peccato per il meltemi che soffiava forte quella sera ed è stato un po’ il “terzo incomodo”… VOTO: 7,5

PSARAVOLADA

A 500 metri da una delle spiagge più belle di Milos, Agia Kiriaki (a sud), si trova il suggestivo PSARAVOLADA RESORT, con ristorante annesso in terrazza a picco sul mare… Molto buono il ceviche con chili , coriandolo e lime che abbiamo scelto come antipasto, ma qui a colpirmi è stata l’insalata greca, arricchita con rucola, capperi e fagottini caldi di pasta fillo ripieni di formaggio… Una pausa pranzo davvero unica, non solo per i piatti ma anche e soprattutto per il panorama mozzafiato. Conto forse un po’ salatino rispetto a quanto mangiato. VOTO: 8

ASTAKAS

Una coppia di amici che ha trascorso a Milos la luna di miele lo scorso luglio ci ha consigliato questo ristorante per goderci una cenetta romantica al tramonto. Sensazionale la location, nel piccolo e caratteristico villaggio di pescatori di Klima, nei cui pressi si possono ammirare i resti della città vecchia di età ellenistica e romana e il luogo dove fu trovata la famosa Venere di Milos. Menù molto vario e ricco ma non particolarmente entusiasmante se non per la proposta di pesce fresco. Anche qui, come al “Rakomelo” siamo stati invitati in cucina a sceglierlo. Non avendolo mai provato abbiamo optato per il “panzello”, un pesce di aspetto simile alla triglia ma più grande, che ci hanno servito grigliato e accompagnato da insalata di patate e spezie e vinaigrette di olio, limone e cipolla. Davvero eccezionale, così come la cordialità e il servizio, assolutamente impeccabile. Altra  piacevole scoperta della serata è stato lo “Spilia” roséè, un vino prodotto a Milos dalla cantina “Kostantakis”, che sicuramente non mancheremo di visitare in un’altra occasione… Io, che solitamente faccio fatica a bere più di un bicchiere, sono arrivata a tre e poco importa se a fine serata barcollavo: avevo a chi appoggiarmi 😂😝. VOTO: 8,5

MEDOUSA

Assieme al vicino Firopotamos, uno dei luoghi più suggestivi e pittoreschi di Milos è il piccolo villaggio di Mandrakia. Le syrma (casette dei pescatori), le barchette, i polpi appesi al sole compongono un paesaggio da cartolina, quasi surreale per quanto è bello. La taverna Medousa completa il quadro proponendo piatti semplici e pesce freschissimo da gustare in tavolini bianchi e blu, rigorosamente vista mare. Il locale è sempre pieno e non accettano prenotazioni per cui ci è toccato attendere ma ne è valsa davvero la pena, soprattutto per il polpo cotto nell’aceto e spezie, incredibilmente tenero e gustoso. Buono il rapporto qualità/prezzo. VOTO: 8

BARRIELLO

Anche questo posticino, che si trova a Tripiti, un piccolo e grazioso borgo poco distante da Klima, ci era stato consigliato da amici. Confermo pienamente le ottime recensioni che si trovano sul web. Piacevolissima la location, romantica e suggestiva con i tavolini nell’ampia terrazza panoramica. L’accoglienza è stata ottima e il servizio impeccabile. Sul piano del menù questo è senza dubbio il miglior ristorante in cui abbia mangiato a Milos. Ho trovato una cucina creativa con ricette tradizionali rivisitate e abbinamenti davvero interessanti. Eccezionali il coniglio con salsa al vino e arancia e il manzo con fichi e prugne. Anche il vino decisamente niente male: abbiamo scelto il “Rapsani”, di colore rubino e dal profumo di spezie e frutta secca. Prezzi un po’ sopra lo standard ma per quanto mi riguarda adeguati al livello della proposta gastronomica. VOTO: 9

BARKO

Parlando di cibo, questa è stata l’unica, inaspettata, delusione di tutto il soggiorno. L’ultima sera a Milos ci siamo diretti in questa taverna ad Adamas, villaggio sul porto, su consiglio di una ragazza italiana incontrata in spiaggia il giorno prima che ne aveva parlato con grande entusiasmo, elogiando alcuni piatti in particolare e gli ottimi prezzi… Il locale figurava anche sulla Lonely Planet, dunque non ci aspettavamo certo quello che abbiamo trovato… Prima nota negativa: il locale era pieno di italiani, o meglio, c’erano SOLO italiani, e già questo per me non era un buon segno. I piatti tutti abbastanza scadenti, senza gusto. Polpette di zucchine, dolmades e moussaka erano tutti parecchio insipidi. A questo si aggiungono i camerieri molto giovani e impreparati e il gestore decisamente poco professionale e cortese: si è sbagliato a farci il conto per eccesso e nemmeno ha chiesto scusa. Magari è andata male solo a noi ed è stato un caso isolato ma di sicuro non è il posto migliore per chi cerca la buona e genuina cucina greca. VOTO: 5


 SIFNOS                           

AGIANEMI

Il mio preferito di tutta la vacanza. Poco fuori dal centro di Apollonia, capoluogo dell’isola, salendo una delle tante viuzze caratteristiche di ciotoli, troverete questo “locus amoenus“. Tavoli e sedie bianche, luci soffuse, panorama suggestivo e cibo ottimo, con portate abbondanti. Semplice ma gustoso l’antipasto, formaggio a pasta tenera grigliato con confettura di pomodoro (in foto), eccellenti anche il souvlaki e il capretto con patate stufate. A fine pasto abbiamo apprezzato molto il piatto con dolce a base di banane, miele e cacao, offerto gentilmente dal ristorante. Ottimo il rapporto qualità/prezzo. La musica dal vivo con mandolino, flauto e chitarra ha reso l’atmosfera ancora più piacevole. Uno di quei posti che lasciano il segno. VOTO: 9

O ARGIRIS

A Kamares, il villaggio sul porto, in prossimità della spiaggia di Agia Marina, si trova questa taverna a conduzione familiare. Qui abbiamo assaggiato alcuni piatti tipici, tra cui la moussaka (in foto) e il mastelo (agnello cotto al forno con erbe, vino e limone), entrambi molto buoni. Abbiamo chiuso il pasto con l’ouzo, offerto dalla casa, e una fetta di baklava, dolce tradizionale di pasta fillo con miele (o zucchero) e frutta secca. Prezzi nella norma, un po’ lento il servizio… Ho percepito un po’ di disorganizzazione. VOTO: 7,5

DOLCI

Locale panoramico e molto “cool” all’ingresso del villaggio fortificato di Kastro, il luogo sicuramente più pittoresco di tutta l’isola, un piccolo gioiello medievale fatto di viuzze strette, scalette, terrazze in legno. L’ultimo giorno sull’isola, dopo una piacevole passeggiata nel paesino, ci siamo fermati qui per un aperitivo, attirati dall’atmosfera “chill out” che emanava dal posto: terrazza panoramica, divanetti, bouganville in ogni angolo e un’ampia proposta di cocktail. È stato un momento di relax totale, in cui ci siamo goduti gli ultimi istanti della nostra meravigliosa vacanza, sorseggiando io un daiquiri al mango (in foto) e lui un white lady… Il locale propone anche cucina tipica ma non avendo avuto tempo e modo di assaggiarla, il mio voto tiene conto soprattutto della location e dell’atmosfera complessiva, decisamente top. VOTO: 8,5

PERIVOLI

Ultima cena a Sifnos. Ristorante molto carino a Ardemonas, il villaggio più grande dell’isola. Attirati dall’atmosfera e dalle buone recensioni ci eravamo fermati qui qualche sera prima ma il locale era al completo quindi abbiamo prenotato e siamo tornati. Ci hanno dato il benvenuto con taramosalada (crema di uova di pesce, solitamente carpa o merluzzo) e pane. Dopo l’antipasto, di bocconcini di formaggio impanati con salsa ai fichi, abbiamo provato il calamaro grigliato accompagnato da una salsa di yogurt e coriandolo e, a contorno, capperi e pomodorini (in foto). Abbiamo scelto il calamaro seguendo il suggerimento del cameriere – a detta sua era freschissimo – tuttavia l’abbiamo trovato un po’ gommoso. Le aspettative erano abbastanza alte e in parte son state deluse ma nel complesso la serata è stata piacevole e lo staff molto cortese e professionale. Prezzi nella norma. VOTO: 7,5

 

VOTO COMPLESSIVO ALLA VACANZA: 10. La lode l’avrà la prossima volta, che sarà fuori stagione, magari in una syrma tutta per noi con la sola compagnia di barche, gatti e pescatori…

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